In Italia è stato siglato un accordo sulla mobilità territoriale e professionale che favorisce l’avvicinamento alla residenza o al domicilio dei colleghi che lavorano in località distanti e con particolari esigenze di carattere personale.
Con riferimento agli spostamenti dei collaboratori, oltre alla redazione e all’analisi dei “Piani di Spostamento Casa lavoro”, è proseguita anche l’attività di monitoraggio sull’utilizzo delle navette presenti, in Italia, a Torino, Milano, Napoli, Padova, Venezia e Vicenza: nel 2016 si stima che grazie all’uso delle navette si siano evitate circa 370 tonnellate di CO2. In particolare a Torino è stato realizzato, in collaborazione con il Politecnico, uno studio sui flussi di mobilità Torino/Moncalieri per valutare come migliorare gli spostamenti dei collaboratori. Nell’ambito del perimetro Banche estere citiamo l’esempio di Bank of Alexandria dove è presente una navetta che collega il Cairo con il Governatorato di Giza che, grazie a un bacino potenziale di circa 850 persone, ha permesso di evitare circa 830 tonnellate di CO2.
Per agevolare la mobilità nei maggiori centri urbani sono state sottoscritte numerose convenzioni con società di trasporto pubblico locale su Firenze, Milano, Napoli, Padova, Torino e Venezia, con estensione nel 2016 anche a Bologna e Roma. I colleghi delle piazze convenzionate possono sottoscrivere l’abbonamento al trasporto pubblico tramite l’intranet aziendale (Mobility Office) godendo di tariffe agevolate con un’opzione di rateizzazione; inoltre, tramite l’Associazione Lavoratori Intesa Sanpaolo (ALI), su diverse piazze è stato erogato anche un contributo. Alcune convenzioni con società di trasporto locale sono inoltre attive anche in CIB Bank (Ungheria) e Privredna Banka Zagreb (Croazia).
Per favorire il car-sharing, tramite ALI, prosegue la convenzione con “Car2go” a tariffe scontate ed è stata attivata la nuova collaborazione con “CarCityClub” Torino che consente di utilizzare le auto condivise del servizio “iO guido” presenti in tutta Italia. Sul fronte delle Banche estere risulta invece attivo un sistema di car pooling in CIB Bank Ungheria, utilizzabile da tutti i colleghi tramite la prenotazione on line, ed in Banca Intesa Beograd (Serbia) dove vengono messe a disposizione sia auto personali che auto aziendali.
Relativamente al bike-sharing in Italia, tramite ALI, prosegue la convenzione nazionale con “BICInCittà” e con “BikeMi” dove, anche grazie all’erogazione di contributi, sono stati sottoscritti circa 500 abbonamenti. Nelle Banche estere il servizio di bike sharing è attivo in quattro banche (Intesa Sanpaolo Bank Romania, CIB Bank, Intesa Sanpaolo Bank in Slovenia e Intesa Sanpaolo Bank Albania) con biciclette di proprietà della Banca. In particolare in Ungheria e Croazia dove vi è una elevata sensibilità all’uso della bicicletta, sono disponibili per i colleghi appositi parcheggi e servizi (spogliatoi e docce).
Per quanto riguarda il parco auto aziendale, importante lo sforzo delle Banche estere nell’ammodernare il parco auto con modelli che abbattono le emissioni di CO2 e limitano i consumi. Grazie alle sostituzioni effettuate nel 2016 si stima un risparmio di circa 24 tonnellate di CO2.
Infine è stato realizzato uno studio di fattibilità preliminare sul sistema di gestione per la sicurezza stradale in conformità con la norma ISO 39001 – Road Traffic Safety Management System. L’analisi ha consentito di fare il punto sulle attività ad oggi realizzate e sui possibili sviluppi per migliorare la sicurezza dei nostri dipendenti negli spostamenti casa-lavoro, nel business travel e negli spostamenti dei fornitori e dei clienti che si recano presso le sedi del Gruppo in Italia.
Emissioni CO2 derivanti dalla mobilità aziendale [tCO2/anno]