La quotazione dell’azione ordinaria Intesa Sanpaolo nel 2016 ha registrato una dinamica correlata a quella degli indici relativi al settore bancario, con un calo da inizio anno fino alla prima decade di febbraio, seguito da una ripresa fino a metà marzo, da una successiva tendenza al ribasso che ha segnato una brusca accelerazione in chiusura del semestre, quando è stato raggiunto il punto di minimo, e poi da un recupero, con una marcata progressione a dicembre, che ha portato il titolo a fine anno a registrare una diminuzione del 21,4% rispetto a fine 2015. La quotazione dell’azione di risparmio Intesa Sanpaolo a fine 2016 è risultata in diminuzione del 21,2% rispetto alla chiusura del 2015. Lo sconto rispetto all’azione ordinaria si è mantenuto a fine 2016 in linea con l’8% circa di fine 2015.

La capitalizzazione di Intesa Sanpaolo è scesa a 40,6 miliardi di euro a fine 2016 da 51,6 miliardi a fine 2015.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un importo unitario di 0,178 euro alle azioni ordinarie e 0,189 euro alle azioni di risparmio, per un totale di circa 3 miliardi di euro.