L’occupazione è una dimensione prioritaria sulla quale interviene una serie di azioni volte a sostenere la motivazione e il coinvolgimento delle persone in termini di flessibilità, efficienza e produttività.

Nel 2016, il Gruppo Intesa Sanpaolo conta oltre 88.700 persone, di cui il 46% uomini e il 54% donne. Con oltre 4.100 assunzioni, il tasso di turnover è di -1,14% mentre nel 2015 era di -1,36%.

A tutela dell’occupazione il Piano d’Impresa prevedeva il riassorbimento di 4.500 persone in eccedenza nell’arco del periodo 2014 - 2017; al termine del 2016 il processo può considerarsi sostanzialmente completato, fermo restando che il riassorbimento potrà considerarsi consolidato solo al conseguimento degli obiettivi economico patrimoniali del Piano di Impresa. 

Employer Branding e Reclutamento

Durante il 2016, la collaborazione con le principali università italiane si è ulteriormente consolidata sul versante del reclutamento e dell’employer branding con nuove modalità di ingaggio e selezione di giovani talenti. “Make It Real” è il brand con cui ci siamo avvicinati ad oltre 200 Millennials proponendo loro esperienze di business game aziendali su tematiche di frontiera (Big Data - Blockchain; User Experience – Cognitive Computing ecc.), supportati da tutor interni nell’arco di due giornate consecutive che si sono concluse con l’inserimento in azienda dei migliori talenti. Tre sono state le edizioni di Make It Real organizzate in collaborazione con il Politecnico e l’Università di Torino.

Sono proseguite su LinkedIn le attività di rafforzamento dell’immagine di Intesa Sanpaolo come luogo di lavoro di eccellenza in Italia e all’estero attraverso un programma di attività editoriali e di comunicazione a sostegno delle attività di reclutamento.

Sono altresì continuate le attività già collaudate di Employer Branding finalizzate a sostenere studenti e laureati nella loro fase di inserimento nel contesto lavorativo, quali: career day, incontri e workshop, borse di studio per Master specialistici post laurea.

In complesso, sono state organizzate oltre 50 iniziative presso università e sedi della Banca, in Italia e all’estero, con il coinvolgimento in qualità di Employer Ambassador di circa 200 colleghi e l’attivazione di 210 stage.  

Progetti speciali

Con l’obiettivo di sviluppare nuove aree di business, in linea con il Piano d’Impresa, sono state create anche opportunità di nuovi mestieri e avviati progetti di selezione specifici, in stretta collaborazione con le strutture di business. In questa ottica, nell’ambito dell’intermediazione immobiliare, con la creazione di Intesa Sanpaolo Casa, è stato avviato un processo di riqualificazione del personale che ha manifestato interesse al progetto e un piano di assunzione di professionisti del settore immobiliare con l’obiettivo di creare un network di agenzie sul territorio nazionale con una rete di collaboratori di oltre 200 unità.

La Direzione Sistemi Informativi, all’interno del ridisegno dei processi in ottica di sviluppo della digitalizzazione e multicanalità, ha avviato un impegnativo progetto di assunzione che ha riguardato oltre 550 nuove risorse, tra giovani diplomati, neolaureati ed esperti del settore.

In un’ottica di potenziamento ed espansione della struttura della Divisione Banca dei Territori è stato inoltre realizzato un piano di assunzioni di 100 giovani diplomati e laureati da inserire nelle Filiali Online nei poli di Torino, Milano, Padova e Napoli.

Mobilità Infragruppo

Nel 2016 il Servizio Mobilità Infragruppo, una struttura apposita nata nel 2015 con l’intento di favorire la gestione della mobilità interdivisionale, interfunzionale e intersocietaria nell’ambito del Gruppo, è entrato a pieno regime ed ha riallocato circa 400 persone. In aggiunta al Direct Job Offering (prevalentemente rivolto a progetti aziendali con esigenze cospicue di persone), nel corso del 2016 è stato riattivato il Job Posting. Tale strumento favorisce l’offerta di nuove opportunità professionali interne al Gruppo consentendo ai colleghi di candidarsi spontaneamente alle esigenze via via indicate dall’azienda. Il Job Posting ha favorito la valorizzazione della motivazione e delle competenze interne al Gruppo agevolando la mobilità infragruppo e la valorizzazione del mercato interno del lavoro. Nel 2016 sono state oltre 1.700 le candidature alle 39 campagne di Job Posting.

Un impegno anche verso la disabilità

L’accuratezza con cui vengono gestite le prassi di inclusione di persone con disabilità è stata riconosciuta dai principali enti ed associazioni attive sul territorio nazionale: nel giugno 2016 è stato nuovamente assegnato a Intesa Sanpaolo il "Diversity & Inclusion Award Diversitalavoro", riconoscimento che viene assegnato alle aziende che promuovono politiche di avviamento lavorativo per le persone svantaggiate, puntando alla valorizzazione del talento e delle competenze. Inoltre, sono stati realizzati due progetti in collaborazione con Università e Associazioni che hanno coinvolto 12 persone con disabilità visiva (ipovedenti e non vedenti), tra dipendenti ed esterni.     

Giovani e mondo del lavoro

Alternanza scuola-lavoro

La legge sulla Buona Scuola ha introdotto per il triennio conclusivo di istruzione superiore l’obbligo di un percorso di “Alternanza scuola-lavoro” di almeno 200 ore di formazione per gli studenti dei Licei e di almeno 400 ore per gli studenti degli Istituti Tecnici/Professionali.

Nell’ultimo quadrimestre del 2016 Intesa Sanpaolo ha avviato un percorso triennale a complessità crescente, differenziato per gli studenti dei Licei e degli Istituti Tecnici/Professionali con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del mondo del lavoro e che, nel triennio, assolve appieno l’obbligo di legge. La fase pilota ha interessato gli alunni delle classi terze nelle piazze di Milano, Torino e Firenze ove sono stati attivati e conclusi 16 laboratori didattici (9 per i Licei e 7 per gli Istituti Tecnici/Professionali) con la partecipazione complessiva di 298 studenti.

È in fase di definizione la formalizzazione del protocollo d’intesa con il MIUR per avviare ufficialmente nel corso del 2017 la collaborazione e l’estensione dell’attività su altre città del territorio nazionale.

Soft skill lab

Nell’ambito dell’iniziativa “#Il mio posto nel mondo” anche nel 2016 è continuata la collaborazione tra la Formazione e il Museo del Risparmio di Torino, con un ciclo di laboratori rivolti ai ragazzi delle scuole superiori sui temi della comunicazione, della capacità di lavorare in team, dell’assertività e della mediazione dei conflitti.