SHARING ECONOMY PER LE PERSONE DI INTESA SANPAOLO
In collaborazione con l’Associazione Lavoratori Intesa Sanpaolo (ALI), è stata avviata una sperimentazione dedicata a colleghi e soci, tramite un gruppo dedicato sulla piattaforma “TimeRepublik, sharing economy platform” in grado di connettere una community di persone disposte a condividere il proprio tempo, passioni e competenze personali. Dopo una fase pilota realizzata con circa 300 colleghi la community è ora online su ALI estesa a tutti i soci.
Il progetto TimeRepublik rappresenta una sperimentazione della sharing economy all’interno del Gruppo ed è uno strumento in grado di aumentare e migliorare il numero e la qualità delle relazioni tra le persone.
NUOVI MODELLI DI RECRUITMENT
L’innovazione in Intesa Sanpaolo propone anche nuove modalità di reclutamento e selezione dei giovani talenti.
“Make It Real” è il brand che ha consentito a Intesa Sanpaolo di utilizzare piattaforme social professionali che hanno lanciato nuovi format come i “recruiting game” con cui la Banca si è avvicinata ad oltre 200 Millenials1 proponendo loro esperienze di business game aziendali su tematiche di frontiera (Big Data - Blockchain; User Experience – Cognitive Computing ecc.), supportati da tutor interni nell’arco di due giornate consecutive che si sono concluse con l’inserimento in azienda dei migliori talenti.
Tre le edizioni di “Make It Real” organizzate in collaborazione con il Politecnico e l’Università di Torino al Grattacielo di Torino. Gli studenti, laureati e laureandi in diversi corsi, si sono sfidati in una competizione in team che ha permesso loro di misurare sul campo conoscenze e capacità individuali e di squadra.
Giudici tecnici, assessor, tutor e manager di Intesa Sanpaolo hanno accompagnato i ragazzi nei due giorni di sfide parziali al termine delle quali è stata definita la classifica di gara e la proclamazione dei vincitori con l’offerta di proposte di lavoro a tempo indeterminato e stage in azienda.
1 Millenials: i giovani che sono diventati maggiorenni nel nuovo millennio e che rappresentano la prima generazione della storia che, nella propria età adulta, presenta dimestichezza con la tecnologia digitale.
LA CIRCULAR ECONOMY: UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO
La Circular Economy è un nuovo paradigma economico e di sviluppo che prevede di ripensare completamente la progettazione, la produzione e la distribuzione di prodotti e servizi, slegando lo sviluppo delle imprese dallo sfruttamento delle risorse naturali esauribili, soprattutto in considerazione della crescita demografica (+2,5 miliardi di individui entro il 2030) e del relativo aumento della domanda di risorse (vedi capitolo “Capitale Naturale“ [i]).
Nell’ambito della transizione verso il nuovo paradigma dell’economia circolare le istituzioni finanziarie hanno un ruolo fondamentale nel supportare il tessuto economico, gli imprenditori e gli innovatori emergenti, le istituzioni pubbliche anche attraverso il co-design di modelli di business e di relazione innovativi.
Per promuovere la cultura dell’innovazione in questo ambito sono state attivate iniziative dedicate ai colleghi delle diverse strutture (quasi 300 coinvolti nel corso del 2016) e a un pubblico esterno ampio e diversificato, in occasione di oltre 30 eventi pubblici.
NUOVI AMBITI DI INNOVAZIONE
L’Area di Governo Chief Innovation Officer di Intesa Sanpaolo ha individuato ulteriori ambiti di attività che sono attualmente in fase di sviluppo:
- Insurance and Health: possibilità di offerta di prodotti e servizi assicurativi, medicali e alla persona complementari e ad alto valore aggiunto, fruibile anche attraverso il canale digitale, che integri i principali wearable device.
- Industry 4.0: è il processo che, grazie alle nuove tecnologie digitali, renderà la produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa, migliorando la produttività e la qualità produttiva degli impianti. Il Gruppo Intesa Sanpaolo vuole sostenere le imprese e i cambiamenti in atto promuovendo la competitività delle imprese, sviluppando un’offerta dedicata per supportare la trasformazione del sistema manifatturiero e l’adozione di modelli innovativi e sostenibili.
- Blockchain: è una tecnologia in grado di registrare e archiviare in modalità distribuita tutti i tipi di transazioni digitali, senza la necessità di un intermediario che garantisca la validità delle stesse. La tecnologia Blockchain è un’innovazione con grandi potenzialità in termini di trasparenza, affidabilità e sicurezza, di cui si sta studiando l’applicazione ai servizi finanziari in accordo con i requisiti regolamentari e funzionali vigenti. In quest’ambito sono stati attivati diversi tavoli consortili ed istituzionali (BankIt, DLG R3, PTDL - Post-Trade Distributed Ledger Group). Per valutare l’applicazione della tecnologia al mondo finanziario tradizionale, sono in corso sperimentazioni attivate dal consorzio Digital Ledger Group a cui Intesa Sanpaolo partecipa con altre banche di primaria rilevanza internazionale.
- Intelligenza Artificiale e Robotica: studio delle rapide evoluzioni in atto su queste tecnologie e valutazione di possibili nuovi ambiti di applicazioni in ambito bancario.
- Corporate Venture Capital: consiste nell'investimento a livello internazionale in società innovative, sia tramite l’ingresso nel capitale sociale, sia indirettamente tramite l’acquisto di quote di fondi di venture capital. Ad aprile 2016, è stata costituita Neva Finventures S.p.A., il veicolo di Corporate Venture Capital del Gruppo, con dotazione iniziale pari a 30 milioni, per investimenti in ambito Fintech con focus Europa, USA ed Israele, diretti (start up) e indiretti (fondi di venture capital).