L’approccio di Intesa Sanpaolo continua ad essere centrato sull’inclusione e sulla non discriminazione, valori che connotano tutti i diversi progetti e strumenti aziendali realizzati per migliorare la performance aziendale, valorizzare il talento femminile e favorire il bilanciamento vita-lavoro di tutti i colleghi di Intesa Sanpaolo. Si tratta di un approccio consapevole alla gestione delle diversità in ambito organizzativo, siano esse culturali, di età, di genere e di diversa abilità.

Per Intesa Sanpaolo la diversità è una ricchezza. Il Gruppo nel 2016 si è impegnato a definire azioni mirate e sinergiche per promuovere il rispetto e la valorizzazione delle differenze e accrescere, in particolare nel Management, la consapevolezza di quanto sia positiva, anche in termini competitivi, un’azienda inclusiva.

La popolazione aziendale è equilibrata per presenza maschile e femminile, con un 46% di uomini e 54% di donne e in linea con questa composizione il Gruppo è impegnato e attivo sui temi del gender management.

L’approccio è prima di tutto gestionale e organizzativo, con iniziative ad hoc per valorizzare il merito, agevolare l’equilibrio fra vita lavorativa e vita privata, supportare il rientro dei colleghi dopo maternità/paternità e lunghe assenze.

I riconoscimenti a livello nazionale conseguiti dal Gruppo nel 2015 per l’accuratezza con cui vengono gestite le prassi di inclusione di persone con disabilità hanno dato nuovo impulso alle proposte che nel corso del 2016 sono state sviluppate nell’ambito del Comitato Welfare, Sicurezza e Sviluppo sostenibile (organismo bilaterale Azienda-Organizzazioni sindacali operante in ambito di Gruppo); in particolare, l’attenzione si è focalizzata sulla gestione della “age diversity” e sulle problematiche che il prolungamento della vita lavorativa professionale può comportare in termini di evoluzione professionale e politica di welfare integrato.

In questo stesso contesto giova inoltre ricordare che sono operative le “Regole in materia di diversità per orientamento e identità sessuale”, che impegnano le Funzioni competenti a definire regole operative, a partire dalle unioni anche tra persone di stesso genere, in situazioni di fatto o regolamentate da ordinamenti riconosciuti da quello italiano, per ammetterle ai benefici previsti dalla normativa aziendale o ad essi assimilabili, riconoscendo anche ai colleghi uniti in matrimonio con persone dello stesso genere, o in unioni di fatto, il congedo straordinario retribuito.

Nel 2016 è stato attivato il progetto “Dall’equilibrio di genere alla leadership della differenza” che ha coinvolto le Divisioni e le principali Strutture del Gruppo con l’obiettivo di redigere un Manifesto che riassuma l’approccio di Intesa Sanpaolo al tema della valorizzazione della differenza di genere e di indicare le prime azioni da realizzare nel 2017.

Al tema “donne e occupazione” è stato ispirato l’evento in tre serate “Risorgimento al femminile”, dedicato alle Manager del Gruppo. Un percorso, che ha avuto luogo presso le Gallerie d’Italia, fra arte, storia, business e anche un’importante occasione di networking interno ed esterno, durante il quale è stato presentato il progetto WorkHer, piattaforma web dedicata all’imprenditoria femminile, di cui Intesa Sanpaolo è sponsor e partner. Intesa Sanpaolo è inoltre socio fondatore e sostenitore di Valore D, Associazione che promuove la diversità, il talento e la leadership femminile per la crescita delle aziende e del Paese.

Diverse le iniziative a cui hanno partecipato collaboratori del Gruppo, tra cui percorsi di empowerment al femminile e il Forum “Il Tempo delle Donne”.

Dalla partnership con Valore D sono nati anche due programmi di ricerca per individuare best practice e modelli di leadership positivi sia a livello nazionale, tra imprese associate, sia a livello europeo su un panel di aziende di diversi settori.

Ad ottobre 2016 si sono svolti i workshop su “La Leadership della Differenza”, veri e propri “laboratori collaborativi” dedicati al tema del maschile e del femminile.

Intesa Sanpaolo, a supporto della parità e dell’imprenditorialità femminile, promuove diverse iniziative e sponsorizza importanti premi, in particolare in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario, il premio per chi si è particolarmente distinto nel campo della parità di genere. Questo il focus del riconoscimento “XXIX Edizione Premio Marisa Bellisario - Women Value Company 2017 - Intesa Sanpaolo”. Il premio andrà a due imprese italiane, una media e una piccola, che abbiano attuato politiche e strategie concrete e innovative, per garantire a uomini e donne pari opportunità e riconoscimenti di carriera. 

INCLUSIONE E DISABILITÀ

Nell’ambito del progetto “Tutti in Formazione”, sono stati erogati corsi dedicati ai colleghi disabili visivi e uditivi, utilizzando metodologie formative accessibili e funzionali al tipo di disabilità. I corsi avevano come focus i più recenti risultati di bilancio dell’Azienda e i nuovi strumenti di lavoro cooperativo per contribuire insieme agli obiettivi aziendali. Sono stati coinvolti in totale 147 colleghi, di cui 86 con disabilità visiva e 61 con disabilità uditiva.