Gli immigrati continuano a rappresentare un’importante parte della clientela di intesa Sanpaolo: a fine 2016 sono più 1 milione (+2,4% rispetto al 2015). L’offerta di servizi di invio denaro prevede tre moduli complementari fra loro che, per caratteristiche e costi, rendono la gamma completa e competitiva: “GetMoney to Family”, che permette di inviare denaro nei principali paesi di provenienza dei migranti grazie ad accordi di collaborazione stipulati con banche in loco; “Express to Family”, per l’invio di denaro sulle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo presenti in Albania, Egitto, Romania, Serbia e Ucraina; “Money Transfer Western Union” che, grazie alla capillare rete di agenti, permette di ricevere denaro in tutto il mondo.

Nel corso del 2016 sono state effettuate circa 135.000 rimesse per quasi 74 milioni di euro complessivi, confermando il trend in crescita già registrato nel 2015.

Tramite Western Union sono stati effettuati nel 2016 oltre 110.000 trasferimenti per quasi 33 milioni di euro (dal 2014 al 2016 sono state gestite 311.000 transazioni per circa 95 milioni di euro).

Per quanto riguarda gli altri due moduli, quasi 6.700 transazioni per circa 12 milioni di euro sono state gestite da “Express to Family” e più di 18.000 per quasi 29 milioni di euro da “GetMoney to Family”.

Per gli Enti e le Organizzazioni che operano nel sociale è stata realizzata “Carta Insieme”, che consente di sostenere le persone bisognose e disagiate come i migranti o i richiedenti asilo.
Disponibile in tre versioni, la nuova carta permette di erogare somme di denaro a favore dell’assistito, impostando se necessario specifiche limitazioni alla loro operatività.