Per consentire alle persone ipovedenti o non vedenti di prelevare contante, conoscere il saldo del proprio conto corrente o ricaricare il cellulare allo sportello Bancomat, Intesa Sanpaolo ha realizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi un’iniziativa che consente loro di operare in autonomia e sicurezza. Tutti gli sportelli automatici della rete di filiali in Italia (7.155 ATM/CSA-Casse Self service assistite) sono dotati di un’interfaccia con grafica ad alta leggibilità che facilita le operazioni per gli ipovedenti, mentre i non vedenti possono ascoltare una guida vocale su circa 5.717 macchine con l’utilizzo di normali cuffie.

Con l’obiettivo di ampliare sempre più l’accessibilità dei propri documenti pubblicati sia all’esterno sul sito Internet, sia all’interno sulla Intranet aziendale, Intesa Sanpaolo ha inoltre attivato una collaborazione con Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) che opera da anni con l’Associazione Italiana Editori e con l’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti (per approfondimenti consultare Capitale Umano, Il Valore delle Diversità” c). In tema di accessibilità fisica, il progetto del nuovo lay-out delle filiali di Intesa Sanpaolo ha ottenuto il riconoscimento da parte di FIABA (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche), che ne riconosce la totale rispondenza ai requisiti per l’accessibilità e fruibilità per le persone a ridotta mobilità.

Nel 2016 è stata ultimata la possibilità di visualizzare sul sito internet le informazioni relative all’accessibilità alle nostre filiali e aree self da parte dei disabili motori. Si ha la possibilità di sapere se sono presenti percorsi tattili per ipovedenti e non vedenti, casse con operatore accessibili, servizi igienici accessibili, adeguati spazi di manovra nei corridoi distributivi, ascensori o piattaforma elevatrice o montascale per collegare vari piani.