CRESCERE CON I NOSTRI STAKEHOLDER
Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da sempre impegnato in iniziative e progetti per diffondere la conoscenza di temi economico-finanziari e rendere le persone (specialmente le giovani generazioni) più consapevoli delle loro scelte. Numerose le attività realizzate mettendo a disposizione, senza finalità commerciali, l’esperienza e la consulenza di colleghi e specialisti.
Per favorire le opportunità di formazione per i giovani, dal 2008 Intesa Sanpaolo promuove insieme all’Osservatorio Permanente Giovani-Editori il progetto "Cultura finanziaria a scuola: per prepararsi a scegliere", volto a fornire le conoscenze utili per operare scelte consapevoli per il proprio futuro. Dedicato agli studenti delle scuole di secondo grado, nel 2016 ha coinvolto 500.200 studenti, più di 19 mila classi e oltre 7.500 docenti. Nel 2014 è stato lanciato il progetto “Young Factor”, iniziativa che fino all’anno scolastico 2020/2021 darà vita, grazie al coinvolgimento di Intesa Sanpaolo insieme a Unicredit e a Monte dei Paschi di Siena, a una serie di iniziative per favorire un più alto livello di alfabetizzazione economico-finanziaria degli studenti italiani.
Museo del Risparmio
Il Museo del Risparmio è un laboratorio multimediale e interattivo nato nel 2012 su iniziativa di Intesa Sanpaolo. Dedicato alle famiglie, agli adulti e ai bambini, è volto a spiegare i concetti di risparmio e investimento con un linguaggio chiaro e semplice e migliorare così il livello di alfabetizzazione finanziaria. Nel 2013 ha fondato, in collaborazione con Museum of Global Finance di Beijing, Museum of American Finance di New York e Global Financial Literacy Excellence Center di Washington, l’International Federation of Finance Museums (IFFM), di cui ha assunto la co-presidenza nel 2015.
In collaborazione con le istituzioni aderenti all’IFFM, è stata redatta nel 2016 una rassegna di proposte concrete (“Adressing the gender gap in financial literacy: a practical toolkit”) per incentivare una maggiore proattività delle donne sui temi finanziari. A questa, si sono affiancate altre iniziative specificamente dedicate al segmento femminile, con l’obiettivo di contribuire al superamento del gender gap nell’educazione finanziaria. In particolare, il nuovo format “Rischiare? È un mestiere da donne” è stato pensato per stimolare la riflessione delle donne adulte su come acquisire maggiore consapevolezza nella gestione e valorizzazione dei loro risparmi. Il nuovo laboratorio “It’s up to you”, dedicato agli adolescenti dagli 11 ai 14 anni, rientra nello stesso filone, aiutandoli a pianificare la gestione delle finanze personali senza imporre stereotipi di genere.
Numerose le iniziative destinate alle scuole di ogni ordine e grado, sia per offrire nuove opportunità di apprendimento agli alunni delle scuole primarie sia per dare la possibilità agli studenti delle scuole secondarie di incontrare imprenditori affermati e startupper, conoscere istituzioni finanziarie internazionali e frequentare laboratori per migliorare le loro capacità relazionali.
Il Museo ha inoltre organizzato diversi eventi sul tema dell’educazione finanziaria per i ragazzi: la conferenza “Il risparmio e la società giusta”, svolta nell’ambito del Salone del Risparmio di Milano; il laboratorio “No cash world” proposto nell’ambito del No Cash Day e del Salone dei Pagamenti di Milano; la conferenza “Denaro sporco: seguirne le tracce per la tutela della legalità” nell’ambito del Forum della Legalità Fiscale ed Economica; la presentazione del libro “Attenti a quei soldi” e laboratori per i bambini nell’ambito del Salone del libro di Torino, in collaborazione con la sede cittadina della Banca d’Italia.
In occasione della Giornata Nazionale del Risparmio, il Museo ha inoltre promosso, in collaborazione con le Gallerie d’Italia e l’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo, l’ “Arte del Risparmio”, settimana di eventi (mostra, laboratori didattici, ecc.) dedicati a ragazzi e adulti.
È proseguita infine l’attività di sviluppo di nuovi contenuti, con l’elaborazione dell’e-book “Le parole della finanza”, secondo di una collana di tre pubblicazioni che propongono spiegazioni comprensibili e concise dei più comuni termini relativi al mondo del credito, della finanza e del rischio.
Informazioni più di dettaglio sul sito Internet @
Mettere in comune competenze
In collaborazione con le Associazioni dei Consumatori è stato avviato dal 2011, con un orizzonte di lungo periodo, il progetto "Mettere in comune competenze", allo scopo di migliorare la conoscenza reciproca e la capacità di collaborazione a vantaggio di clienti e consumatori. Il progetto si articola in quattro settori di attività: la formazione dei quadri delle Associazioni dei Consumatori; lo sviluppo di un progetto formativo rivolto a tutti dipendenti di Intesa Sanpaolo; iniziative di formazione e informazione diffuse sul territorio e rivolte alle strutture locali delle Associazioni; incontri tra i top manager del Gruppo Intesa Sanpaolo e i quadri direttivi delle Associazioni per mettere in comune competenze e proposte nelle principali aree di attività. Nel 2016 sono stati realizzati due cicli di seminari: il primo, rivolto ai quadri nazionali delle Associazioni dei Consumatori, ha aggiornato la parte bancario-finanziaria e ha introdotto i temi assicurativi e previdenziali; il secondo, rivolto ai quadri locali delle Associazioni in Lombardia, è parte del progetto di formazione territoriale già sperimentato in Piemonte, con un ulteriore approfondimento sui prodotti di credito.
Anche nelle Banche estere c’è grande attenzione per l’educazione finanziaria dei clienti. Questi sono alcuni dei progetti più significativi.
Alexbank ha scelto di utilizzare la pagina Facebook della banca per pubblicare una serie di 10 video (“Ask the Expert with Alexbank”) che spiegano in modo semplice e accattivante i principali concetti dell’attività bancaria, la terminologia utilizzata nei contratti, i diversi prodotti offerti (carte di credito o debito; conto corrente o risparmio; interessi fissi o variabili, ecc.).
La slovacca VÚB Banka ha lanciato nel 2015 "iPoradca" ("iAdvisor"), programma che prevede la presenza in filiale di un "Digital Ambassador" che aiuti i clienti a capire i benefici dei servizi digitali e insegni il loro utilizzo nella vita di tutti i giorni. Nel 2016 il progetto è evoluto con la realizzazione di workshop interni per rendere tutti i collaboratori di filiale “ambasciatori” digitali a disposizione dei clienti.
Intesa Sanpaolo Bank Albania, in collaborazione con Junior Achievement Albania (programma di educazione all’imprenditorialità), ha coinvolto alcuni colleghi, che hanno offerto in modo volontario le loro competenze, in un progetto rivolto ai giovani delle scuole secondarie per sviluppare capacità di gestione imprenditoriale. La Banca ha firmato inoltre un accordo di partnership con la Facoltà di Economia, allo scopo di condividere esperienze e competenze professionali in diversi progetti nell’ambito delle attività accademiche.